Precedenti ricerche hanno indicato che la obesità può essere legata alla gravità della pancreatite acuta. Tuttavia, non è stata studiata l'associazione tra adiposità addominale e totale come fattori di rischio per lo sviluppo di pancreatite acuta in una popolazione generale.
È stato condotto uno studio di follow-up, utilizzando la Swedish Mammography Cohort e la Cohort of Swedish Men, per esaminare l'associazione tra circonferenza della vita e indice di massa corporea ( BMI ) e rischio di pancreatite acuta per la prima volta.
La pancreatite acuta grave è stata definita come ricovero per più di 14 giorni, morte in ospedale, o mortalità entro 30 giorni dalla dimissione.
In totale sono state studiate 68.158 persone di età compresa tra 46 e 84 anni, per una media di 12 anni.
Durante questo periodo, 424 persone hanno sviluppato pancreatite acuta per la prima volta.
Il rischio di pancreatite acuta tra i soggetti con una circonferenza della vita maggiore di 105 cm è aumentata due volte ( rate ratio, RR=2.37 ), rispetto ai soggetti con una circonferenza vita di 75.1-85.0 cm, dopo aggiustamento per i fattori confondenti.
Questa associazione è stata osservata in pazienti con pancreatite acuta non-correlata a calcoli biliari e correlata a calcoli biliari. I risultati sono rimasti invariati quando le analisi sono state stratificate per quanto riguarda il sesso o la gravità della pancreatite acuta. Non c'è stata alcuna associazione tra indice BMI e rischio di pancreatite acuta.
In conclusione, l’adiposità addominale, ma non l’adiposità totale, è un fattore di rischio indipendente per lo sviluppo di pancreatite acuta. ( Xagena2013 )
Sadr-Azodi O et al, Am J Gastroenterol 2013; 108: 133-139
Gastro2013 Endo2013