Esistono pochi dati relativi a studi per determinare se l’appendicectomia effettuata dopo l’insorgenza di colite ulcerosa possa modulare il decorso clinico della malattia.
Un gruppo di Ricercatori del Prince of Wales Hospital a Sydney in Australia, hanno riportato una serie prospettica di casi di 30 pazienti adulti ( età mediana 35 anni, intervallo 17-70 anni; maschi/femmine: 11/19 ) con proctite ulcerosa ( durata mediana dei sintomi 5 anni, intervallo 8 mesi a 30 anni; punteggio mediano nel SCCAI, Simple Clinical Colitis Activity Index: 9 ), sottoposti ad appendicectomia in assenza di qualsiasi storia che suggerisse una precedente appendicite.
I pazienti sono stati successivamente seguiti dal punto di vista clinico con la valutazione alla scala SCCAI per un periodo mediano di 14 mesi.
Dopo appendicectomia, l’indice di attività clinica è migliorato significativamente fino a un punteggio mediano di 2 ( P
Il miglioramento nell’indice di attività clinica si è manifestato in 27 dei 30 ( 90% ) pazienti, mentre l’indice è rimasto immutato nei restanti 3 pazienti ( 10% ).
Inoltre, 12 dei 30 ( 40% ) pazienti hanno mostrato una completa eliminazione dei sintomi ( punteggio nell’indice di attività clinica di 0 ) in 12 mesi, tanto che è stato possibile interrompere tutti i trattamenti farmacologici, e sono rimasti in remissione senza alcun trattamento per un periodo mediano di 9 mesi ( intervallo 6-25 mesi ).
Il tempo richiesto per la risoluzione completa dei sintomi dopo appendicectomia è variato da 1 a 12 mesi ( mediana 3 mesi ) ( analisi di Kaplan-Meier ).
Nessuno dei fattori clinici o istologici analizzati è risultato significativamente associato a esiti post-appendicectomia.
In conclusione, questa serie di casi, la più ampia studiata finora, fornisce il razionale per studi controllati che valutino in modo appropriato il possibile ruolo dell’appendicectomia nel trattamento della colite ulcerosa. ( Xagena2009 )
Bolin TD et al, Am J Gastroenterol 2009; 104: 2476-2482
Gastro2009 Chiru2009