Ricercatori dell’Università di Bologna hanno scoperto che i pazienti affetti da malattia celiaca presentano una probabilità del 10% più elevata di sviluppare fibromialgia.
Sono stati esaminati 90 pazienti di età media di 56 anni ( di cui 79 di sesso femminile ) con diagnosi clinica di fibromialgia, sottoposti a esami sierologici per la malattia celiaca.
Ai pazienti risultati positivi ai test, è stato prelevato tessuto mediante biopsie duodenali.
Un totale di 114 pazienti ( età media, 36 anni, 93 donne ), affetti da celiachia, sono stati studiati per la presenza di sintomi simil-fibromialgia, utilizzando un questionario a quattro item.
I pazienti che avevano segnalato di aver sofferto di un dolore cronico diffuso sono stati indirizzati a un reumatologo per ulteriori accertamenti e per confermare lo stato fibromialgico.
A 1 paziente con fibromialgia è stata diagnosticata la malattia celiaca. La prevalenza complessiva di celiachia tra i pazienti con fibromialgia ( 1.1% ) è stata identica a quella attesa nella popolazione generale.
Diciassette pazienti celiaci ( 14.9% ) hanno riportato dolore cronico nel questionario, con 13 pazienti ( 11.4% ) che hanno soddisfatto i criteri dell'American College of Rheumatology ( ACR ) 1990 per la fibromialgia.
Nei pazienti con diagnosi di fibromialgia, la dieta priva di glutine ha prodotto poco o nessun beneficio nella riduzione della sintomatologia.
Dallo studio è emerso che i pazienti celiaci sono inclini a sviluppare la fibromialgia, ma, al contrario, la prevalenza di celiachia nei pazienti con fibromialgia non è risultata aumentata rispetto alla popolazione generale.
Pertanto, uno screening sierologico per la malattia celiaca non è raccomandato nei pazienti con fibromialgia. ( Xagena2013 )
Fonte: Clinical and Experimental Rheumatology, 2013
Gastro2013 Reuma2013