Il trattamento con antibiotici permette di selezionare non solo i patogeni resistenti , ma anche la microflora indigena.
Ricercatori della University Hospital di Uppsala in Svezia hanno verificato se uno dei più impiegati regimi di eradicazione del’Helicobacter pylori ( Claritromicina, Metronidazolo, Omeprazolo ) fosse in grado di influenzare lo sviluppo di resistenza negli enterococchi.
Lo studio ha confrontato 5 pazienti dispeptici consecutivi, colonizzati da Helicobacter pylori e con ulcera duodenale sottoposti a terapia antibiotica, con 5 pazienti consecutivi con dispepsia, ma senza ulcera, non sottoposti a terapia con antibiotici ( gruppo controllo ).
Nei pazienti trattati con antibiotici tutti gli enterococchi isolati dalle feci presentavano un’alta resistenza alla Claritromicina.
In 3 pazienti la resistenza nei ceppi di enterococchi si è mantenuta per 1-3 anni dopo la terapia.
Nessuna resistenza è stata osservata nel gruppo controllo.
Da questo studio emerge che il trattamento per l’eradicazione dell’Helicobacter pylori produce resistenza negli enterococchi.( Xagena2003 )
Sjolund M et al, Ann Intern Med 2003; 139:483-487
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