Nello studio NPS ( National Polyp Study ), il carcinoma colorettale è stato prevenuto con la rimozione colonscopica dei polipi adenomatosi.
È stato valutato l’effetto a lungo termine della polipectomia colonscopica in uno studio sulla mortalità per tumore colorettale.
Nell’analisi sono stati inclusi tutti i pazienti inviati in via prospettica a iniziale colonscopia ( tra il 1980 e il 1990 ) nei Centri clinici dello studio NPS con polipi ( adenomi e non-adenomi ).
Il National Death Index è stato utilizzato per identificare i decessi e per determinare le cause del decesso; il tempo di follow-up è stato di 23 anni.
La mortalità legata a carcinoma del colon e del retto tra pazienti sottoposti a rimozione dell’adenoma è stata confrontata con la mortalità per cancro colorettale attesa basata sull’incidenza nella popolazione generale, come stimato dal programma SEER ( Surveillance Epidemiology and End Results ) e con la mortalità osservata per tumore del colon-retto tra pazienti con polipi non-adenomatosi ( gruppo controllo interno ).
Tra i 2.602 pazienti che erano stati sottoposti a rimozione dell’adenoma durante il periodo dello studio, dopo una mediana di 15.8 anni, 1.246 sono deceduti per qualsiasi causa e 12 per carcinoma colorettale.
Data una stima di 25.4 decessi attesi per tumore del colon e del retto nella popolazione generale, il tasso di incidenza standardizzato ( SIR ) è stato pari a 0.47 con polipectomia colonscopica, con una riduzione della mortalità del 53%.
La mortalità per carcinoma rettale è risultata simile tra i pazienti con adenoma e i pazienti con polipi non-adenomatosi durante i primi 10 anni dopo polipectomia ( rischio relativo, RR=1.2 ).
In conclusione, questi dati sono a sostegno dell’ipotesi che la rimozione colonscopica dei polipi adenomatosi previene i decessi per carcinoma colorettale. ( Xagena2012 )
Zauber AG et al, N Engl J Med 2012; 366: 687-696
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