Il cancro colorettale metastatico ( mCRC ) è comunemente trattato con 5-Fluorouracile, Acido Folinico, e Oxaliplatino ( Eloxatin ) o Irinotecan ( Campto, Camptosar ).
L'inibitore multitarget della chinasi, Regorafenib ( Stivarga ), è stato associato alla chemioterapia come prima o seconda linea di trattamento del carcinoma metastatico del colon e del retto per valutare la sicurezza e la farmacocinetica ( obiettivi primari ) e la risposta tumorale ( obiettivo secondario ).
Quarantacinque pazienti sono stati trattati ogni 2 settimane con 5-Fluorouracile 400 mg/m2 in bolo quindi 2400 mg/m2 nell’arco di 46 ore, Acido Folico 400 mg/m2, e Oxaliplatino 85 mg/m2 o Irinotecan 180 mg/m2.
Nei giorni 4-10, i pazienti hanno ricevuto Regorafenib 160 mg per via orale una volta al giorno.
La durata mediana del trattamento è stata di 108 ( range 2-345 giorni ).
Il trattamento è stato interrotto per eventi avversi o decesso del paziente ( n=17 ), progressione della malattia ( n=11 ), e revoca del consenso o decisione del ricercatore ( n=11 ).
Sei pazienti sono rimasti in trattamento con Regorafenib al cutoff dei dati ( 2 senza chemioterapia ).
Gli eventi avversi correlati al farmaco si sono verificati in 44 pazienti [ di grado uguale o superiore a 3 in 32 pazienti: prevalentemente, neutropenia ( n=17 ) e leucopenia, reazione cutanea mano-piede, e ipofosfatemia ( 4 pazienti per ciascun effetto indesiderato ) ].
Trentatre pazienti hanno raggiunto il controllo della malattia ( risposta parziale o malattia stabile ) per una mediana di 126 giorni ( range 42-281 ).
Dallo studio è emerso che Regorafenib ha una tollerabilità accettabile in combinazione con la chemioterapia. ( Xagena2013 )
Schultheis B et al, Ann Oncol 2013; 24: 1560-1567
Onco2013 Gastro2013 Farma2013