La fistola pancreatica post-operatoria è la principale causa di decesso e morbilità dopo la pancreaticoduodenectomia.
Tuttavia, il miglior metodo di ricostruzione per ridurre l’insorgenza di fistola è ancora oggetto di dibattito.
È stato effettuato uno studio randomizzato di superiorità per confrontare gli esiti di diverse tecniche ricostruttive in pazienti che si devono sottoporre a pancreaticoduodenectomia per tumori pancreatici o tumori periampollari.
Pazienti di età compresa tra 18 e 85 anni con neoplasie confermate o sospette del pancreas, del dotto biliare distale, dell’ampolla di Vater, del duodeno o tumori periampollari sono risultati idonei per l’inclusione nello studio.
I pazienti sono stati assegnati in maniera casuale a pancreaticodigiunostomia o pancreaticogastrostomia come ricostruzione dopo la pancreaticoduodenectomia.
All’interno di ciascun Centro la randomizzazione è stata stratificata per diametro del dotto pancreatico ( minore o uguale a 3 mm vs maggiore di 3 mm ) misurato al momento dell’intervento chirurgico.
L’endpoint primario era la presentazione di fistola pancreatica clinica post-operatoria ( grado B o C ) come definita dal International Study Group on Pancreatic Fistula.
Le analisi sono state effettuate per intention-to-treat, e il periodo di follow-up dei pazienti è stato chiuso 2 mesi dopo la dimissione dall’ospedale.
Nel periodo 2009-2012, 167 pazienti sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere pancreaticodigiunostomia e 162 a ricevere pancreaticogastrostomia.
In totale, 33 ( 19.8% ) pazienti nel gruppo pancreaticodigiunostomia e 13 ( 8.0% ) in quello pancreaticogastrostomia cono andati incontro a fistola pancreatica post-operatoria ( odds ratio, OR=2.86; p=0.002 ).
L’incidenza generale di complicanze post-operatorie non ha mostrato differenze significative tra i gruppi ( 99 nel gruppo pancreaticodigiunostomia vs 100 in quello pancreaticogastrostomia ), benché un numero maggiore di eventi siano risultati di grado uguale o superiore a 3 nel gruppo pancreaticodigiunostomia che in quello pancreaticogastrostomia ( 39 vs 35 ).
In conclusione, nei pazienti che si devono sottoporre a pancreaticoduodenectomia per tumori della testa del pancreas o periampollari, la pancreaticogastrostomia è più efficiente della pancreaticodigiunostomia nel ridurre l’incidenza di fistola pancreatica post-operatoria. ( Xagena2013 )
Topal B et al, Lancet Oncol 2013; 14: 655-662
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